Napoli, fermato presunto terrorista: progettava attacco con l’auto sulla folla

Arrestato un cittadino del Gambia con l'accusa di terrorismo. In un video giurava fedeltà all'Isis

Aveva giurato fedeltà all'Isis in un video diffuso su Telegram e progettava di lanciarsi con un'auto contro la folla. Un cittadino del Gambia di 21 anni, Touray Alagie, è stato arrestato con l'accusa di terrorismo internazionale. Il giovane è stato fermato lo scorso 20 aprile mentre usciva dalla moschea di Licola, nel Comune di Pozzuoli. Il provvedimento è stato poi convalidato il 24 aprile.

"Giuro fedeltà per il Califfo di tutti i musulmani, Abu Bakr Al Qouraci Al Baghdadi e ascoltarlo e ubbidirlo, nel facile e nel difficile. Nel secondo giorno del mese di Rajab, oggi lunedì. Allah è testimone di quello che dico". Queste le parole pronunciate nel filmato che, per sua sua stessa ammissione, Alagie avrebbe girato all'interno del centro di accoglienza per migranti di Pozzuoli, dove era ospitato da circa un anno, dopo essere arrivato in Italia il 22 marzo 2017 nel porto di Messina. Dichiarazioni poi "ritrattate confusamente nel corso dell'interrogatorio stesso", spiega una nota della Procura di Napoli, ma che il gip partenopeo ha ritenuto contribuissero a consolidare il quadro probatorio. Quadro confermato anche dal ritrovamento di altre registrazioni "di prova" e di alcune chat Telegram in cui il giovane si dichiarava "in missione" e chiedeva ai suoi interlocutori di "pregare per lui".