Fatturazione ogni 4 settimane: Antitrust apre istruttoria su telco

Tim, Vodafone, Fastweb, Wind si sarebbero accordate per preservare l'aumento dei prezzi

L'Antitrust "ha deliberato l'avvio di un procedimento istruttorio nei confronti delle società TIM, Vodafone, Fastweb, Wind Tre e dell'associazione di categoria Assotelecomunicazioni – Asstel per accertare se tali imprese, anche tramite la suddetta associazione abbiano, in violazione dell'art. 101 del TFUE, coordinato la propria strategia commerciale connessa alla cadenza dei rinnovi e alla fatturazione delle offerte sui mercati dei servizi al dettaglio di telecomunicazione elettronica fissi e mobili, a seguito dell'introduzione dei nuovi obblighi regolamentari e normativi".

Secondo l'ipotesi istruttoria, il coordinamento i principali operatori di telefonia avrebbe portato "all'adozione di pressoché identiche modalità di attuazione dell'obbligo per gli operatori di servizi di comunicazione elettronica di prevedere per i contratti stipulati una cadenza di rinnovo delle offerte e della fatturazione dei servizi su base mensile o di multipli del mese", si legge ancora nel comunicato dell'Antitrust. Fastweb, TIM, Vodafone e Wind Tre hanno, infatti, "comunicato quasi contestualmente ai propri clienti che, in ottemperanza al suddetto obbligo, la fatturazione delle offerte e dei servizi sarebbe stata effettuata su base mensile e non più di quattro settimane e di voler attuare di conseguenza una variazione in aumento del canone mensile per distribuire la spesa annuale complessiva su 12 mesi, anziché 13".