Breve tregua, poi torna la pioggia: il meteo del 10 e 11 gennaio

Le previsioni secondo l'Aeronautica militare

Le previsioni per oggi, mercoledì 10 gennaio, sull'Italia, secondo l'Aeronautica militare.

Nord: nuvolosità variabile con addensamenti residui e locali piogge su Piemonte e Lombardia nord-occidentale con nevicate sui rilievi al di sopra di 1.200 metri; migliora dal primo pomeriggio. Annuvolamenti sparsi persisteranno sul Levante ligure con possibilità di isolati rovesci o temporali; nubi basse lungo il corso del Po e zone limitrofe con riduzione della visibilità per banchi di nebbia in parziale sollevamento per fine mattinata. Spazi di cielo sereno sul resto del settentrione ma con un po' più di nubi per fine giornata sulle coste ed immediato entroterra di Veneto ed Emilia-Romagna.

Centro e Sardegna: cielo molto nuvoloso su Abruzzo e Lazio centro-meridionale con piogge sparse, locali temporali e neve sulle aree appenniniche al di sopra dei 1.500 metri in graduale miglioramento nel corso della mattinata. Nubi alternate a schiarite anche ampie sul resto del centro peninsulare con possibilità di deboli piogge, residue su Marche meridionali, un po' più insistenti sulle coste toscane centro settentrionali dove si potrà avere ancora qualche rovescio. Nuvolosità in aumento sulla sardegna con piogge e locali temporali più frequenti sulla parte occidentale dell'isola; la nuvolosità e isolate piogge in serata potranno raggiungere alto Lazio e Toscana meridionale.

Sud e Sicilia: molto nuvoloso o coperto sia sull'isola che sulle regioni peninsulari con piogge diffuse e isolati temporali che risulteranno un po' più intensi sulla Sicilia, specie settori settentrionali, e sulla Campania con tendenza ad interessare dal pomeriggio la Puglia centro-meridionale; parziale miglioramento dal tardo pomeriggio-sera ad iniziare da Molise, Campania centro-settentrionale e Sicilia. Temperature: minime in diminuzione, sensibile al Centro e al Nord, in forma meno marcata sulle due isole maggiori e regioni tirreniche meridionali; senza variazioni di rilievo altrove; massime in diminuzione su tutto il Paese, specie al Sud.

Venti: deboli variabili al centro-nord con locali rinforzi di maestrale lungo le coste tirreniche ed adriatiche centrali; moderati meridionali sulle aree ioniche e del basso Adriatico; moderati settentrionali su Sicilia e regioni tirreniche meridionali; moderati mediamente occidentali sulla Sardegna. Mari: da molto mossi ad agitati lo stretto di Sicilia e lo Ionio; molto mossi l'Adriatico meridionale ed il basso Tirreno; mossi i restanti mari.

Le previsioni del servizio meteorologico dell'aeronautica militare per la giornata di giovedì 11 gennaio in Italia.

Nord: ancora un po' di pioggia sulla Liguria e nuvolosità bassa in Pianura Padana con riduzioni della visibilità per foschie dense e banchi di nebbia, prevalenza di schiarite sul resto del settentrione a parte un po' di nubi che tenderanno a sostare sull'Emilia-Romagna.

Centro e Sardegna: cielo molto nuvoloso su gran parte del settore peninsulare con piogge al più deboli e sporadiche su Marche, Umbria ed Abruzzo, mentre piogge temporali interesseranno le coste di Toscana e Lazio. Molte nubi compatte anche sulla Sardegna con piogge e temporali intermittenti, in attenuazione dalle ore serali.

Sud e Sicilia: nuvolosità compatta in nuovo aumento sulle regioni tirreniche peninsulari e sulla Sicilia centroccidentale con associate deboli precipitazioni a prevalente carattere di rovescio o temporale, più diffuse dalla sera sulla Campania; copertura medio-alta sul restante meridione con qualche addensamento più significativo dal pomeriggio su Molise e Puglia settentrionale.

Temperature: minime in diminuzione sulle aree alpine e prealpine, Abruzzo ed in forma più decisa al meridione; in rialzo su Sardegna, bassa Toscana, Umbria ed alto Lazio; senza variazioni di rilievo sul resto del Paese. Massime in calo sulla Pianura Padana, regioni centrali, salento e calabria ionica; in rialzo sulla Sicilia settentrionale; stazionarie o al più in lieve aumento altrove. Venti: deboli variabili al nord e sulle regioni centrali tirreniche ma con rinforzi da nord sul ponente ligure; da deboli a moderati nordorientali lungo le coste adriatiche; moderati nordoccidentali su Sicilia ed aree ioniche tendenti a divenire moderati occidentali sull'isola; da moderati a forti dai quadranti occidentali sulla Sardegna centromeridionale. Mari: agitati il mare e canale di Sardegna e dal pomeriggio anche lo stretto di Sicilia; mossi o molto mossi i restanti mari ad eccezione dell'alto Adriatico che risulterà poco mosso.