La tac con liquido di contrasto doveva essere un esame di routine. Ma per un pensionato di 69 anni si è rivelato fatale, perché ha avuto uno choc anafilattico, è andato in arresto cardiaco ed è morto davanti ai medici che si sono prodigati per un'ora inutilmente per salvarlo. E' accaduto martedì scorso all'ospedale Santa Chiara di Pisa.
I familiari del pensionato hanno presentato un esposto alla Procura per accertare le cause ed eventuali responsabilità. La Procura ha aperto un fascicolo d'indagine e ha disposto l'autopsia sul cadavere del sessantanovenne. Da quanto emerso, non era la prima volta che l'uomo, che aveva subito un intervento a un rene, si sottoponeva a questo esame diagnostico che doveva essere un controllo periodico all'interno del percorso di follow-up dopo la terapia oncologica.