Sono finiti in ospedale per avere mangiato spinaci che provocavano alluciazioni. É successo sabato scorso a un'intera famiglia di Milano, che ha trascorso diverse ore al pronto soccorso del Fatebenefratelli. Tutti – padre 60enne, madre 55enne e i due figli di 16 e 18 anni – erano in preda a confusione mentale e amnesia. A individuare la causa del malessere è stato il team guidato dal primario Pietro Marino, che ha capito che si trattava di un'intossicazione alimentare. Tutti avevano mangiato spinaci surgelati della Bonduelle, acquistati in un supermercato di una grande catena. Dopo esser stati curati, madre e padre e due figli stati dimessi nelle scorse.
Insieme alla verdura, però, nella busta erano finite per errore anche alcune foglie di mandragora, erba velenosa, alla quale nell'antichità erano attribuiti poteri magici, resa famosa da Machiavelli che ha intitolato così una sua famosa commedia. Dopo esser stati curati, i quattro pazienti sono stati dimessi.
Nel frattempo, la partita difettosa stata subito ritirata dal commercio dalal ditta produttrice. Si tratta però del secondo caso per Milano. Il 5 settembre era già stato ricoverato un uomo per la stessa ragione. Aveva acquistato uan confezione di spinaci a marchio Buongiorno, venduto dalle catene Iper e Unes, che sono stati ritirati dal commercio.
A contribuire alla diagnosi è stato anche il Centro antiveleni del Niguarda. Anche il dipartimento di Scienze farmacologiche e biomolecolari dell'Università Statale sta eseguendo le specifiche analisi morfobotaniche e tossicologiche sui campioni di spinaci surgelati. In seguito all'ingestione di mandragora, che soprattutto nel periodo autunnale capita di raccogliere e scambiare con la borragine, occorre somministrare un antidoto specifico, la fisostigmina. Gli spinaci attualmente sul mercato, in ogni caso, considerati sicuri.