Picchia e maltratta la moglie 24enne e cerca di far affogare in mare il figlio della donna di soli 9 anni. La scorsa notte i carabinieri della Stazione di Recco, alle porte di Genova, hanno arrestato per maltrattamenti in famiglia un 27enne ucraino che lavora come cuoco di Gallarate (Varese). L'uomo era da qualche giorno in vacanza a Recco con la moglie e i suoi due bambini, di 9 anni e di 5 mesi. L'ucraino, che da anni ha problemi di abuso alcolici, sin dal pomeriggio aveva ripreso a bere e maltrattare verbalmente la moglie e il figlio più grande, da anni bersaglio delle sue angherie.
Ieri pomeriggio, dopo una bottiglia di vino consumata a pranzo e dopo aver bevuto anche alcuni cocktail, l'uomo ha cominciato a manifestare comportamenti aggressivi. Nonostante tutto però la famiglia è arrivata in spiaggia, e mentre mamma e bambini giocavano, l'uomo continuava a bere. Verso le 19 l'ucraino è entrato in acqua, si è avvicinato al bambino di 9 anni e con la scusa di mostrargli qualcosa lo ha portato a diversi metri dalla riva dove non riusciva più a toccare. Lì improvvisamente l'uomo ha afferrato il bimbo è lo ha spinto più volte sott'acqua. La madre che era a riva con il neonato, pensava che stessero giocando. Quando però si è accorta di quello che stava accadendo, ha cominciato ad urlare al piccolo di raggiungere la riva per mettersi in salvo. Il marito, però, ha afferrato il ragazzino per una caviglia e ha cercato di farlo nuovamente sprofondare in acqua.
A quel punto la donna ha chiesto aiuto a un bagnino che si è buttato in acqua con un collega per soccorrere il piccolo. Quando i guarda spiaggia lo hanno riportato a riva, la mamma ha cercato di allontanarsi con lui e il piccolo di 5 mesi. Il marito, però, l'ha raggiunta all'ombrellone e ha iniziato a strattonarla nonostante avesse il neonato tra le braccia. L'intento dell'uomo era quello di prendere il portafoglio dalla borsa per poter andare ad acquistare altri alcolici.
Le vittime ad un certo punto, grazie anche all'aiuto di altri bagnanti, sono riusciti a allontanarsi e a barricarsi nella loro stanza d'albergo. Dopo un po' è arrivato anche il marito e quasi contemporaneamente anche i carabinieri di Recco allertati dagli altri bagnanti. L'uomo ha ripreso a insultare la moglie, ma è stato arrestato e portato in caserma mentre il bimbo di 9 anni è stato portato all'ospedale Gaslini di Genova poiché, oltre allo shock, mostrava alcune difficoltà respiratorie. L'ucraino è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia e tentato omicidio ed è in carcere a Marassi. Il bambino ora è ricoverato in ospedale, ma non è in pericolo di vita.