Tettamanzi, Papa: Fra i Pastori più amabili ed amati

Francesco ricorda l'arcivescovo emerito di Milano

"Nell'apprendere la notizia del decesso del caro cardinale Dionigi Tettamanzi desidero esprimere le mie condoglianze ai familiari ed a codesta comunità diocesana che lo annovera tra i pastori più amabili ed amati". Questo il telegramma inviato stamattina da Papa Francesco all'arcivescovo di Milano, cardinale Angelo Scola, di cordoglio per la morte di Dionigi Tettamanzi.

Penso con affetto e ricordo con gratitudine l'intesa opera culturale e pastorale profusa da questo benemerito fratello che nella sua feconda esistenza ha testimoniato con gioia il vangelo e servito docilmente la chiesa, dapprima come presbitero nell'arcidiocesi di Milano, poi come vescovo ad Ancona-Osimo, segretario della Conferenza episcopale italiana, arcivescovo di Genova, in seguito arcivescovo della diletta chiesa ambrosiana, infine amministratore apostolico di Vigevano", dice ancora il Santo Padre.

"Sempre si distinse come pastore sollecito, totalmente dedito alle necessita' e al bene dei sacerdoti e dei fedeli tutti, con una peculiare attenzione ai temi della famiglia, del matrimonio e della bioetica, dei quali era particolarmente esperto. Elevo la mia preghiera al signore affinche', per intercessione della beata vergine Maria, accolga questo suo fedele servitore, che egli ha tanto amato, nel gaudio e nella pace eterna, e di cuore imparto a coloro che ne piangono la scomparsa la benedizione".