Prima ong fermata per controlli a Lampedusa dopo il 'no' al codice di condotta per i salvataggi in mare. Secondo quanto riferito da Sky Tg24, la nave Iuventa della ong tedesca Jugend Rettet, che non ha firmato il protocollo, è stata bloccata in nottata al largo dell'isola dalla Guardia costiera italiana. Ma su Twitter l'organizzazione chiarisce: "La Iuventa non è stata confiscata. Il nostro equipaggio non è stato arrestato. Quel che è successo è una procedura standard. Siamo in attesa di maggiori informazioni".
https://twitter.com/jugendrettet/status/892652046792491008
In ogni caso, la situazione dopo il 'codice dell discordia' non è affatto chiara: ieri infatti la stessa Guardia costiera ha soccorso in 4 operazioni circa 500 persone al largo della Libia, servendosi anche dell'aiuto di Msf, che è una delle ong che ha rifiutato di sottoscrivere le nuove regole.
Nel frattempo sul punto è arrivato l'avvertimento dell'Ue: la Commissione da Bruxelles, per bocca del portavoce per Migrazione e Affari interni Natasha Bertaud, ha messo in chiaro che di fatto chi non firmerà il documento non si vedrà riconoscere la garanzia di attraccare nei porti italiani.
"Siamo in stretto dialogo con le autorità italiane, le abbiamo supportate durante il processo di elaborazione del codice di condotta e continuiamo a farlo. L'idea di avere un codice di condotta era stata unanimemente sostenuta da tutti i ministri dell'Interno al consiglio Ue – ha spiegato in conferenza stampa – Per questo salutiamo con favore il fatto che alcune organizzazioni abbiano firmato il codice di condotta, che ora beneficeranno di queste garanzie da parte delle autorità italiane. Chiaramente le conseguenze sono che le ong che non firmano non potranno beneficiare di queste garanzie da parte delle autorità italiane. Ma la legge internazionale continua ad essere valida in tutte le circostanze".
Il comandante della Capitaneria di porto di Lampedusa, Paolo Monaco è salito a bordo della nave tedesca Juventa "per un normale controllo. Controllati anche i documenti di tutto l'equipaggio". Si tratterebbe quindi di accertamenti standard per verificare che tutto sia in regola. A scortare la nave tedesca dal largo di Lampedusa al porto sono stati mezzi della guardia costiera. L'ong Jugend Rettet non ha firmato il codice di comportamento predisposto dal Viminale, sottoscritto solo da tre organizzazioni. "Abbiamo deciso di non firmare questo codice", scrive sul suo profilo twitter la ong Jugend Rettet. 'Jugend Rettet' ('Gioventù che salva'), è una associazione fondata a Berlino da un gruppo di giovani tedeschi, subito dopo l'esame di maturità. Grazie a una campagna di crowdfounding, a giugno del 2016 i fondatori ragazzi riescono ad acquistare un peschereccio olandese usato per convertirlo in un'imbarcazione di salvataggio, ribattezzandola Iuventa, per poi salpare dal porto tedesco di Emden con destinazione Malta. Un documentario italiano di Michele Cinque racconta la storia della "Jugend Rettet" l
Sbarchi in diminuzione – E, in mezzo alle polemiche, arriva un dato abbastanza inaspettato. Per la prima volta dall'inizio dei flussi migratori si registra il segno meno per gli arrivi via mare : 95.215 arrivi quest'anno rispetto ai 97.892 del 2016 (dal primo gennaio al 2 agosto). È quindi – 2,73% nel 2017 la percentuale dei migranti sbarcati dal primo gennaio ad oggi rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Lo rileva il Viminale