Valsusa, fidanzati travolti: per i pm è omicidio volontario

Una perizia conferma l'assenza di frenata del furgone guidato da Maurizio De Giulio. Nell'incidente è morta Elisa Ferrero

La Procura di Torino ha chiesto al gip la convalida dell'arresto con permanenza in carcere con l'accusa di omicidio volontario per Maurizio De Giulio, l'uomo che ha travolto la coppia di giovani motociclisti dopo una lite per una precedenza in Valsusa, causando la morte di Elisa Ferrero. De Giulio, risultato positivo all'alcol test, era stato inizialmente arrestato per omicidio stradale. Da una consulenza tecnica disposta con urgenza dalla Procura risulterebbe confermata, anche attraverso l'analisi dell'impianto Abs del furgone guidato da De Giulio, l'assenza di frenata del veicolo, il che ha fatto concludere all'accusa che la condotta dell'uomo sia stata volontaria.