Un'operazione antiterrorismo, denominata 'Transito silente', condotta dalla Digos di Brindisi, sotto la direzione della Dda di Lecce e della Procura nazionale antimafia e antiterrorismo, ha portato all'arresto per associazione con finalità di terrorismo internazionale di Nkanga Lutumba, cittadino congolese ventisettenne, residente in Germania e in passato ospite del Centro permanenza per rifugiati di Restinco (BR), ritenuto parte di una cellula salafita operante a Berlino. La Digos ha accertato la totale adesione all'ideologia dello Stato islamico di Nkanga Lutumba e di un altro membro della cellula residente a Berlino, il 22enne marocchino Amri Soufiane, espulso dal territorio italiano. Quest'ultimo, peraltro, è risultato essere in contatto con il Tunisino Anis Amri, autore dell'attentato al mercatino di Natale a Berlino lo scorso 19 dicembre.
Le attività tecniche hanno permesso di riscontrare il loro percorso di radicalizzazione religiosa e la disponibilità al compimento di atti violenti, anche con il sacrificio personale, in diversi scenari operativi. Le indagini – sviluppate con il coordinamento del Servizio centrale antiterrorismo della Dcpp/Ucigos e il supporto del Servizio cooperazione internazionale di polizia, che ha in particolare assicurato il raccordo con le autorità tedesche – hanno consentito di individuare e neutralizzare la cellula, composta da ben 11 membri.