Due scialpinisti hanno perso la vita dopo esser stati travolti da una valanga in Alta Valmalenco. La slavina si è staccata attorno alle 12.15 di oggi a quota 3mila metri nel vallone dello Scerscen. Sul posto sono intervenuti gli uomini del Soccorso alpino di Valtellina e Valchiavenna, ma per i due sciatori non c'è stato niente da fare. I soccorritori hanno constatato il decesso della prima vittima della valanga, e poco dopo hanno individuato e recuperato anche la seconda salma.
Le due persone decedute sono un uomo di Caspoggio di 43 anni, L.B., mentre la seconda vittima è di Teglio, P.P., 53 anni. Sul posto sono subito intervenuti i tecnici del Soccorso alpino della VII Delegazione Cnsas lombardo (Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico), tre unità cinofile per la ricerca in valanga, il Sagf della guardia di finanza, i carabinieri, i vigili del fuoco e tre elicotteri. Il ritrovamento dei due corpi senza vita è avvenuto in un caso per mezzo del dispositivo artva e nell'altro da parte dell'unità cinofila. Il Soccordo alpino lombardo fa sapere che la bonifica è terminata ed è esclusa la presenza di altre persone.
I due stavano scendendo dalla zona del Pizzo Sella con un terzo uomo, rimasto illeso. Si trovavano su un pendio esposto, nei pressi di una ferrata dismessa, quando si è staccata una lastra di neve. La massa, con un fronte di una cinquantina di metri, una lunghezza di oltre trecento metri e uno spessore di circa un metro li ha travolti.