Un giovane di 18 anni ha ucciso a fucilate il padre, Raffaele Ciriello di 51 anni, a Lucignano, in provincia di Arezzo, e poi si è costituito chiamando i carabinieri. Da anni, spiegano i carabinieri di Cortona, intervenuti sul posto con quelli di Lucignano, andavano avanti dissidi familiari, sia tra i genitori, separati, che col figlio. L'arma del delitto era regolarmente detenuta in casa, al vaglio l'ipotesi che l'omicidio sia stato premeditato.