Intorno alle 3 della notte appena trascorsa un ordigno è esploso davanti all'entrata della stazione dei Carabinieri 'Corticella' di Bologna. L'esplosione ha causato danni al portone d'ingresso senza fortunatamente ferire nessuno. I militari che si trovavano all'interno della struttura infatti erano al piano superiore.
Attualmente dopo le primissime indagini i Carabinieri non si sbilanciano sul tipo di ordigno e non fanno ipotesi. Al momento si sta procedendo all'acquisizione dei filmati delle telecamere dai quali, pur essendo state danneggiate dall'esplosione, si cercherà di recuperare il maggior numero di informazioni possibili.
Apprendendo la notizia dell'attentato esplosivo, il ministro dell'Ambiente ha fatto un sopralluogo e ha espresso su Twitter il suo "sdegno per il vigliacco attentato alla stazione Corticella di Bologna". "Chi vuole indebolire lo Stato con violenza otterrà l'effetto opposto".
Il premier Matteo Renzi a Torino per la campagna del Sì al referendum ha annunicato che oggi "andremo a Bologna alla caserma dei carabinieri a portare la solidarietà di tutti gli italiani".