Sequestrate cinque tonnellate di sigarette di contrabbando in provincia di Caserta. L'operazione è stata messa in atto dal personale del nucleo di polizia tributaria della guardia di finanza di Caserta che, a Teverola (Ce), ha intercettato e pedinato un autoarticolato, con targa lituana, che ha terminato la propria corsa all’interno di un deposito commerciale sito nella locale zona industriale A.S.I.. All'atto del controllo, i militari operanti hanno sorpreso 14 persone di nazionalità italiana che già stavano iniziando a scaricare dal mezzo bobine contenenti apparentemente cavi elettrici: all'interno, tuttavia, erano state abilmente nascoste sigarette di contrabbando.
Alla vista dei finanzieri i contrabbandieri hanno cercato di ostacolare l’ingresso dei militari tentando di chiudere una delle porte di accesso al capannone per poi provare a scappare da un’uscita secondaria senza successo.
In particolare, nel corso della perquisizione del capannone e dell’autoarticolato sono stati rinvenute circa 5 tonnellate di tabacchi lavorati esteri, privi di contrassegno di Stato, delle seguenti marche: Rothmans Demi, Marlboro Gold, Marlboro rosse, Campania e Jin Ling Red.
Inoltre, controllate le autovetture nonché un autocarro parcheggiati nei pressi del capannone e utilizzati dai contrabbandieri, è stato rinvenuto all’interno degli abitacoli un sofisticato apparato ricetrasmittente nascosto all’interno della plafoniera della luce di cortesia. Grazie a tale sistema, i membri del gruppo criminale potevano comunicare indisturbati senza utilizzare apparecchi cellulari evitando, così, il rischio di essere intercettati.
All’esito delle operazioni, la merce di contrabbando e i mezzi di trasporto utilizzati dai contrabbandieri, per un valore di circa 1,5 milioni di euro, sono stati sottoposti a sequestro, mentre le 14 persone sono state tratte in arresto per concorso in contrabbando aggravato di tabacchi lavorati esteri e – su disposizione della competente procura della Repubblica presso il tribunale Napoli Nord di Aversa – sono stati condotti presso il carcere di Santa Maria Capua Vetere.
Sono in corso indagini per risalire alle rotte di approvvigionamento delle sigarette e individuare eventuali altri responsabili del contrabbando.