Oggi la prima unione civile gay a Roma

La sindaca Virginia Raggi officia le nozze in Campidoglio

"È una forte emozione. Questa legge ci rende tutti uguali. Bisogna avere il coraggio di essere felici". Sono le parole di Francesco Raffaele Villarusso, noto come Francisco,  unito oggi civilmente dalla sindaca di Roma Virginia Raggi al compagno Luca De Sario. "Abbiamo messo nero su bianco – ha commentato Luca -. Ora siamo una famiglia, come lo eravamo già nella realtà di tutti i giorni". Hanno indossato un completo e due cilindri, Francisco, 43 anni,  nato a Cerignola, e Luca regista, 30 anni, nato a Roma, anima della compagnia di danza e di attività circensi Shape Company. Ad accompagnare la cerimonia la canzone di Giorgia 'Di sole e di azzurro'. La coppia abita a Trastevere e non è rappresenta la prima unione gay del Lazio, infatti in provincia lo scorso 29 agosto a Rocca di Papa un'altra coppia ha pronunciato il fatidico 'sì'.

"Vi vedo emozionati e giustamente. E' un momento importante ed è una grande emozione,  nasce una nuova coppia e una nuova famiglia". Con queste parole la sindaca di Roma, Virginia Raggi, ha accolto i due uomini che oggi si sono uniti civilmente davanti a lei in Campidoglio.

"Vi auguro – ha aggiunto – una unione lunga e divertente, potrebbe avere qualche scossone ma vi auguro di superare gli ostacoli. Questa è la sfida che vi accingete a intraprendere. Andate avanti a testa alta con forza e divertitevi, il segreto è divertirsi. Vi auguro una vita intensa", ha concluso prima di pronunciare le formule di rito. Dopo il si dei due sposi è scattato un grande applauso.
 

"È un traguardo, se lo meritavano tantissimo: dovevano andare in Spagna e sono riusciti a sposarsi a Roma", ha raccontato Danila, la madre dello sposo Luca. La cerimonia si è svolta a Palazzo dei conservatori. Per i due sposi cilindro viola e completo con gilet, in grigio, e sneakers. Papillon in tinta col cilindro e camicia bianca con jabod.