Procura dispone sequestro di scuola e ospedale di Amatrice

Oggi giornata di lutto nazionale per le vittime del sisma, alle 18 si terranno i funerali di Stato

Si svolgeranno alle 18 ad Amatrice, nell'area dell'Istituto 'Don Minozzi', i funerali delle vittime del terremoto che ha colpito il centro Italia. Alle esequie, celebrate dal vescovo di Rieti monsignor Domenico Pompili, prenderanno parte le alte cariche dello Stato: il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il presidente del consiglio dei ministri, Matteo Renzi e i presidenti di Camera e Senato, Laura Boldrini e Piero Grasso. Il presidente del Consiglio ha inoltre disposto una giornata di lutto nazionale con l'esposizione delle bandiere italiana ed europea a mezz'asta sugli edifici pubblici. Il bilancio ufficiale dei morti è di 292, una decina ancora i dispersi.

SIGILLI ALLA SCUOLA DI AMATRICE. Ma intanto dopo il sisma comincia a muoversi la procura di Rieti,che sta indagando sui crolli: è stato dato mandato di procedere ai sequestri degli edifici nei luoghi colpiti dal terremoto. Tra gli edifici cui sono stati posti i sigilli anche la scuola e l'ospedale di Amatrice. Il Comune di Amatrice, dopo aver annunciato la volontà di costituirsi parte lesa in un eventuale processo post terremoto, ha nominato due legali. Si tratta degli avvocati Mario Cicchetti e Francesco Lettera che hanno presentato un'istanza alla procura perché chieda al Gip un incidente probatorio sul crollo parziale della scuola del borgo distrutto dal terremoto.

ANAC CHIEDE DOCUMENTAZIONE. L'Autorità nazionale anticorruzione (Anac), guidata da Raffaele Cantone, ha chiesto alla Guardia di Finanza di acquisire la documentazione sulle gare per i lavori di ristrutturazione della scuola di Amatrice, danneggiata gravemente dal terremoto dello scorso 24 agosto. L'attenzione si concentra in particolare su come sono stati affidati gli appalti per gli interventi sull'istituto scolastico. Lo conferma una fonte contattata da LaPresse, la quale sottolinea che al momento l'Anac non ha ancora aperto alcun fascicolo.