Bari, picchiano dipendenti azienda: arrestati padre e figlio

Hanno sottoposto 2 cittadini stranieri a continue violenze allo scopo di non corrispondere loro somme di denaro

Sono stati arrestati questa mattina a Grumo Appula dai carabinieri della compagnia di Modugno, due persone, già note alle forze dell'ordine, ritenute responsabili di aver picchiato e  minacciato con una pistola due dipendenti della loro azienda agricola. I due sono accusati di estorsione aggravata, porto abusivo di armi e minacce, e sono stati arrestati in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emesse dal Gip del Tribunale di Bari, su richiesta della locale Procura della Repubblica. Si tratta di padre e figlio, rispettivamente di 31 e 66 anni. Per i carabinieri gli arrestati hanno sottoposto due cittadini stranieri, un rumeno di 39 anni e un albanese di 34 anni, a continue minacce e violenze allo scopo di non corrispondere loro somme di denaro per i lavori che i due svolgevano nella loro azienda agricola.

Oltre ai soprusi subiti, i due stranieri sono stati costretti a vivere in condizioni pietose e in vero stato di indigenza nel casolare di campagna ove i due custodivano attrezzi agricoli e materiale. La denuncia dei due e l'intervento dei carabinieri della stazione di Grumo Appula che risale al 25 gennaio 2015 ha permesso di svelare ciò che stava accadendo ed acquisire , sentendo diversi testimoni, le prove dei reati che vengono contestati ai due.