La polizia stradale di Verona, durante controlli scattati nell'intera provincia, ha scoperto una diffusa attività di gestione illecita dei rifiuti e di attività abusive che, nel corso dei primi mesi del 2016, ha portato a 29 persone indagate. Numerosi i sigilli messi dagli agenti: tre aziende sono state sequestrate completamente e una parzialmente; un impianto abusivo di gestione rifiuti; tre insediamenti industriali dismessi; cinque aree a destinazione agricola, cimiteriale, produttiva; tre autofficine abusive; due autodemolizione operanti in maniera difforme rispetto all'autorizzazione; una autodemolizione abusiva; 180mila tonnellate circa di rifiuti; 45000 euro di sanzioni amministrative; tre autocarri per trasporto di rifiuti senza autorizzazione. "Lo scenario che continuiamo ad osservare – commenta il dirigente della polizia stradale Girolamo Lacquaniti – è quello di un diffuso e ramificato sistema attraverso il quale trarre profitti a scapito della salute pubblica".