Il Sud Tirolo sembra trattenere il fiato, sospeso nell’attesa di capire che cosa davvero l’Austria farà al valico del Brennero. Davvero, cioè oltre le minacce di costruire barriere e aumentare controlli di confine, e oltre le paure per le ripercussioni economiche e simboliche, locali ed europee, che misure del genere potrebbero avere. Per ora, nella pungente aria dei 1.370 metri del passo dove la neve ancora non si è sciolta, nulla sembra mutato. Di barriere non c’è traccia, così come di personale di polizia o sicurezza austriaco. Tutto ciò che si può concretamente vedere è un guard rail rimosso e sostituito con dei blocchi di cemento, appena oltre il confine, al margine destro della carreggiata in cui si viaggia verso nord.