Migranti, Msf: A Idomeni hanno sparato ad altezza bambino

Lo sostiene Loris De Filippi, presidente dell'organizzazione, a proposito degli scontri di domenica in Macedonia

Nei recenti scontri in Grecia "a Idomeni si è sparato ad altezza bambino". Lo ha detto Loris De Filippi, presidente di Medici senza Frontiere ( Msf), a margine di una conferenza stampa a Roma sugli insediamenti informali di rifugiati in Italia. Domenica, la polizia della Macedonia ha lanciato gas lacrimogeni contro i migranti per disperdere oltre 500 di loro che provavano a forzare la recinzione dell'accampamento di Idomeni dal lato greco della frontiera.  Sono circa 300 le persone che sono state curate dopo gli scontri.