"Il Carnevale 2016 sarà molto divertente e in qualche maniera speciale perché fatto dai veneziani per Venezia. Tutti i veneziani stanno dando grandi risposte al mio progetto creativo. Sarà un Carnevale diffuso, un Carnevale della Venezia metropolitana ma soprattutto un Carnevale di Venezia". A raccontarlo è il regista Marco Maccapani, che ha puntato sulla celebrazione delle eccellenze veneziane, di quelle arti che da sempre sono legate alla storia della città. L'edizione di quest'anno è in programma dal 23 gennaio al 9 febbraio.
"Ho pensato ad una manifestazione che riportasse Venezia al centro – ha spiegato Maccapani – non a livello estetico di città conosciuta in tutto il mondo per i suoi scorci e la sua unica conformazione ma per quello che nasconde dentro, nella sua storia, nelle sue botteghe, nella sua gente, quello che mi è piaciuto chiamare Creatum. Sono partito da alcuni “nizioleti”, le tipiche indicazioni toponomastiche che danno nome a calli e campielli, e che riportano nella maggior parte nomi di mestieri antichi. Ho quindi pensato di coinvolgere quelle che sono le eccellenze cittadine, quelle di cui questa città deve andare orgogliosa e che sono un autentico patrimonio da ostentare. Ecco quindi l’idea di piazza San Marco che non avrà più un palco come fulcro ma una sorta di grande officina aperta, un piazza globale, pulita, accessibile e visibile in cui sarà costruita una gondola in 11 giorni, dove verranno prodotte manualmente le maschere tipiche veneziane, dove si potrà ammirare l’arte di realizzare un costume da Carnevale e dove si lavorerà il vetro, con una riproduzione autentica di una fornace tipica muranese".