"Con riferimento alle perplessità ed agli interrogativi avanzati dal M5S nel comunicato in data odierna, si rappresenta che l'Amministrazione capitolina non ha disposto alcun affidamento né ha stipulato alcun contratto di servizio in relazione al Concerto di Capodanno al Circo Massimo". Lo precisa il Campidoglio in una nota. "L'evento, infatti, nasce dall'autonoma iniziativa di soggetti privati, che hanno richiesto all'Amministrazione la concessione di un'area, che è stata assegnata a titolo oneroso (e secondo le modalità ed i parametri vigenti praticati nei confronti di chiunque faccia analoghe istanze)", precisa il comunicato.
"Per tale evento – spiega il Campidoglio – è stata richiesta, peraltro, a Roma Capitale la concessione del patrocinio, che d'ordinario viene concessa a tutte le iniziative culturali di significativo rilievo ove richieste dagli organizzatori, cosa che non ha comportato alcun onere per l'Amministrazione". "Laddove, invece, le iniziative culturali per Capodanno sono state organizzate dall'Amministrazione capitolina (i quattro concerti ai quattro Capolinea della metropolitana), i relativi contratti di servizio sono stati conclusi previo espletamento delle procedure di evidenza pubblica che ogni Amministrazione è tenuta a seguire a prescindere dal regime commissariale", conclude la nota.