Milano, 3 dic. (LaPresse) – ‘Pomeriggio5’ si occupa del caso di Loris Stival, dove Veronica Panarello giudicata in rito abbreviato condizionato a perizia psichiatrica. La donna è ritenuta responsabile della morte e dell’occultamento del cadavere del figlio Loris di 8 anni. A deciderlo il gup di Ragusa. La conduttrice Barbara d’Urso ricostruisce la giornata del 29 novembre 2014, giorno in cui il bambino è stato ucciso. Secondo l’ultima versione della donna la morte di Loris sarebbe stata un tragico incidente. La donna avrebbe raccontato che il bambino stava giocando con le fascette.
“La prima udienza del processo è stata fissata per il 14 dicembre – afferma in collegamento Mario Barresi, giornalista del ‘La Sicilia’ -. L’avvocato Villardita ci ha detto che la donna era preparata alla richiesta della perizia psichiatrica”.
In studio anche Antonio Marziale, presidente dell’Osservatorio sui Diritti dei Minori, che afferma: “Un paese senza giustizia è alla deriva. Non può fare passare il messaggio che in Italia non si paghi per gli errori. Siamo di fronte ad un caso dove il processo si deve celebrare. Qui c’è un bambino che aspetta giustizia”.