Milano, 27 nov. (LaPresse) – Un 47enne di Lainate (Milano) è stato arrestato dai carabinieri di Arcore (Monza) per estorsione. L’uomo, con precedenti per rapina, è un lavaggista di un’azienda di servizi ambientali. La sua vittima, a cui è riuscito ad estorcere 116mila euro, era un operatore ambientale di Lesmo. Le richieste di denaro, che andavano avanti da 18 mesi, ultimamente erano sempre più insistenti e accompagnate da minacce, tanto che la vittima ha deciso di rivolgersi ai carabinieri per chiedere aiuto.
L’aguzzino è stato colto in flagranza di reato da dei militari dell’Arma che, durante un appostamento, hanno filmato la vittima mentre gli consegnava 300 euro. La vittima veniva minacciata telefonicamente e via chat, e alle violenze psicologiche si sommano, spiegano i carabinieri di Monza, le percosse fisiche. Tanto che, a corto di soldi, la vittima aveva cominciato a prelevare denaro anche dai conto corrente dei genitori. A casa dell’arrestato i carabinieri hanno trovato un modulo di richiesta d’anticipo del Tfr intestato all’operatore ambientale estorto per 20mila euro.