Città del Vaticano, 23 nov. (LaPresse) – Ritirare le accuse penali nei confronti dei giornalisti Emiliano Fittipaldi e Gianluigi Nuzzi e rispettare la libertà di stampa. E’ quanto ha chiesto alle autorità vaticane Dunja Mijatovic, rappresentante dell’Osce per la libertà dei media, in una nota da Vienna. Ne dà notizia Ossigeno per l’informazione, osservatorio promosso dalla Fnsi e dall’ordine dei giornalisti sui cronisti minacciati e le notizie oscurate in Italia con la violenza. Domani i due giornalisti, imputati in Vaticano per concorso in diffusione di documenti riservati, si presenteranno alle 10.30 in tribunale per la prima udienza del processo.
“I giornalisti devono essere liberi di riferire su questioni di interesse pubblico e di proteggere le loro fonti confidenziali – ha detto Mijatovic -. Invito le autorità a non procedere con le accuse e proteggere i diritti dei giornalisti in conformità agli impegni con l’Osce”.
La rappresentante dell’Osce tiene sotto osservazione gli sviluppi dei media in tutti i 57 Stati membri, fra i quali c’è la Santa Sede. L’Osce lancia allarmi tempestivi sulle violazioni della libertà di espressione e la libertà dei media e promuove il pieno rispetto degli impegni raccomandati per la libertà dei media.