Città del Vaticano, 21 nov.(LaPresse)- “E’ una situazione unica che non era mai accaduta in Vaticano”. Così Emiliano Fittipaldi, autore di ‘Avarizia’, commenta con LaPresse il suo rinvio a giudizio in Vaticano con altre 4 persone, Gianluigi Nuzzi, autore di ‘Via Crucis’, indagato come lui per concorso in diffusione di documenti riservati, monsignor Lucio Vallejo Balda, e Francesca Chaouqui, indagati per diffusione di documenti riservati, e Nicola Maio, ex segretario particolare di monsignor Lucio Vallejo Balda, ex segretario della commissione Cosea.
Fittipaldi lunedì scorso si è presentato in Vaticano per l’interrogatorio, avvalendosi del segreto professionale, non rispondendo alle domande. Nuzzi invece non si è presentato.