Mafia Capitale, Odevaine ai pm: Vigili pagati in nero da Totti per proteggere i figli

Roma, 9 nov. (LaPresse) – “Dei vigili urbani facevano vigilanza ai figli di Totti ma lo facevano fuori dall’orario di lavoro e venivano pagati in nero, dallo stesso Totti“. Lo ha detto Luca Odevaine, rispondendo a una domanda dei pm, nel corso dell’interrogatorio dello scorso 15 ottobre nel carcere di Terni. “L’esigenza era nata dal fatto che era giunta una voce di un progetto di rapimento del figlio di Totti – precisa l’ex membro del tavolo per le migrazioni del ministero dell’Interno -. Ne parlai con il colonnello Luongo dei carabinieri, il quale, tenuto conto della genesi e della natura della notizia, convenne con me che non era il caso di investire il comitato per la sicurezza ma che si poteva trovare un modo per provvedere”.