Bari, 7 nov. (LaPresse) – Alla vista dei carabinieri ha nascosto mezzo chilo di marijuana dietro una cabina dell’Enel, ma è stato ugualmente preso.
Lo hanno scoperto l’altra sera a Bari i carabinieri della compagnia di Bari Centro, che hanno arrestato un 19enne del quartiere Madonnella, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I militari, durante un servizio antidroga, hanno notato il giovane, in via Postiglione, attorniato, di volta in volta, da alcuni coetanei. Un comportamento che ha insospettito i carabinieri, che hanno voluto vederci chiaro e sono usciti allo scoperto.
Il 19enne, accortosi del loro arrivo, ha cercato di sbarazzarsi di un sacchetto, tirato fuori dal giubbotto, nascondendolo dietro una cabina dell’Enel. Il gesto, però, non è sfuggito all’attenzione dei militari, che sono riusciti a recuperarlo. All’interno sono stati trovati 440 grammi di marijuana, una ‘stecchetta’ di hashish da 12 grammi e un bilancino elettronico di precisione.
Nelle sue tasche, invece, sono stati trovati 70 euro in contanti e un taglierino con la lama sporca di stupefacente. Inutile il tentativo da parte del 19enne di cercare a tutti i costi una giustificazione, perché le manette ai suoi polsi erano ormai già scattate. Su disposizione della Procura il pusher è stato sottoposto agli arresti domiciliari. La droga e il materiale sono stati sequestrati.