Torino, al Bioparco Zoom nasce un cucciolo di gibbone siamango

Torino, 2 nov. (LaPresse) – E’ nato proprio il 24 ottobre, in quella che tutto il mondo festeggia come la Giornata internazionale de Gibbone, il cucciolo di siamango, la specie più grande tra tutti i gibboni. Il piccolo, che pesa circa 500-600 grammi, è il secondo nato della coppia di siamanghi, ospitati al Bioparco Zoom Torino dal 2011, grazie al programma d’interscambio tra parchi appartenenti all’Eaza (Associazione che riunisce tutte le più prestigiose strutture zoologiche europee).

Il cucciolo non ha ancora un nome perché per il momento non è possibile determinarne il sesso, perché per i primi mesi i biologi e i veterinari non possono avvicinarsi alla mamma per visitarlo, perché lo protegge con molta cura e lo tiene attaccato a sé sia di giorno che di notte.

I due siamanghi, Queenia, la mamma di 9 anni (proveniente dal parco di Dortmund in Germania) e Kiang, il papà di 10 anni (nato a Besancon in Francia) a Zoom vivono nell’habitat Sumatra, in un’isola interamente a loro dedicata, e formano da 4 anni, ossia dal loro primo incontro, una coppia inseparabile, comportamento comune anche in natura; i gibboni, infatti, sono soliti formare coppie monogame. Ora, a soli due anni dalla nascita del loro primo piccolo, hanno avuto il loro secondo cucciolo.

Siamo davvero molto contenti del lieto evento – afferma Irene Carnovale, capo keeper Zoom Torino – soprattutto perché i siamanghi partoriscono ogni 2/3 anni, dopo 7-8 mesi di gestazione, dando alla luce un solo piccolo alla volta. È la seconda nascita per la coppia – prosegue Irene – e vogliamo riservare al nuovo arrivato tutte le attenzioni che merita anche perché un cucciolo è un grande impegno per noi che dobbiamo monitorarlo e controllare che stia bene e cresca sano”.

La nascita di un cucciolo è sempre un evento molto commovente per tutto lo staff – commenta Daniel Sanchez, Responsabile Zoologico ZOOM Torino – La riproduzione è indice di benessere dell’animale e in questo caso, inoltre, rappresenta un successo perché testimonia come la coppia sia compatta ed in armonia e come possa dare alla luce cuccioli sani”.

Un lieto evento per il parco che, complice anche un clima particolarmente mite, ha deciso di festeggiare il nuovo arrivato, permettendo ai visitatori di osservare da vicino il piccolo, prolungando l’apertura anche per i prossimi due week end: 7/8 e 14/15 novembre a prezzo fisso di 15 euro.

I siamanghi sono segnalati come “in pericolo” dalla lista rossa della Iucn (International Union for Conservation of Nature). La loro sopravvivenza è legata infatti al mantenimento dell’habitat nel quale vivono e all’eliminazione del problema del bracconaggio.