Volkswagen, cittadini per l’aria: Governo adotti provvedimenti

Roma, 29 ott. (LaPresse) – “La questione emissioni auto è particolarmente grave: dal dolo messo in atto da Volkswagen fino alla non conformità ai limiti di legge delle emissioni su strada di quasi tutte le auto, la conclamata inattendibilità del sistema di test vigente a livello europeo richiede provvedimenti incisivi e rapidi da parte del Governo e una assunzione di responsabilità da parte di questo sulle vere priorità per i cittadini”. È l’appello di Cittadini per l’Aria, associazione di respiro europeo che si batte per un’aria più pulita e meno inquinata in tutte le città italiane.

Cittadini per l’Aria manifesta “sconcerto per la vergognosa decisione con cui ieri i Governi Europei, per mezzo degli esperti tecnici nazionali sui veicoli a motore (Tcmv), si sono schierati a difesa dei produttori di auto invece che della salute dei cittadini”. Occorre, aggiunge, “che i cittadini sappiano che posizione ha assunto il loro Governo in una delibera che ha raddoppiato il limite delle emissioni di NOX dei veicoli Diesel rispetto al livello deciso dai governi nel 2007, ha ritardato l’applicazione dei nuovi limiti per tutte le auto al 2019 e ha stabilito che dal 2021, tutte le auto nuove potranno emettere il 50% in più di NOx del limite Euro 6 di 80mg/km”.

Cittadini per l’Aria “chiede al Governo di impegnarsi invece a livello europeo per sostenere l’istituzione di un’Autorità Europea di Omologazione per garantire test sulle emissioni delle autovetture e, in generale, dei mezzi stradali eseguiti in modo indipendente, perché venga istituito un sistema di test su strada ambizioso per mezzo dei PEMS (Portable Monitoring Emission System) che colmi l’inaccettabile divario attuale fra le emissioni dichiarate in sede di omologazione e quelle su strada e perché non siano concesse flessibilità ingiustificabili. Un fattore di conformità per le emissioni NOx Euro 6 accettabile e realistico per il periodo 2017 – 2019 è 1.5 che deve passare a 1 (limite Euro 6) nel 2019. Quanto alla situazione odierna, Cittadini per l’Aria chiede che, su base nazionale, il Governo istituisca sin d’ora un prelievo di 20Ç sul prezzo di vendita delle autovetture che consenta di mettere in atto da subito i test di conformità già previsti dal Regolamento (CE) 692/2008 (art. 4.2), utilizzando laboratori indipendenti”.