Parma, insulti razzisti e strattoni ad alunni: indagate maestra e preside

Parma, 24 ott. (LaPresse) – I carabinieri della stazione di Traversetolo, in provincia di Parma, hanno notificato due avvisi di conclusione delle indagini preliminari nei confronti di una insegnante e del dirigente dell’istituto scolastico comprensivo di Traversetolo.

La prima è ritenuta responsabile di aver maltrattato reiteratamente gli alunni della classe a lei affidata, con l’aggravante della discriminazione odio etnico-razziale, mentre la seconda è accusata di favoreggiamento personale, per aver omesso di denunciare l’accaduto.

Le indagini, iniziate nell’aprile del 2015, sono partite dalla segnalazione dei genitori di due alunni esasperati dall’atteggiamento della maestra.

Le indagini hanno permesso di accertare che la donna, durante lo scorso anno scolastico, aveva usato violenza fisica e psicologica nei confronti degli alunni, ingiuriati e minacciati con espressioni come ‘siete un branco di scemi, non capite niente, siete degli asini, tornatevene nella giungla da dove siete venuti, branco di scimmie ladre’ e ancora ‘stai fermo altrimenti ti spacco la faccia, ti prendo a calci nel sedere, meno male che finisce la scuola così quando non ti vedrò più, stapperò lo champagne’,’ma guarda se devo occuparmi di un bambino che ha la faccia colore della merda’, e simili.

Offese accompagnate da strattonamenti e altri gesti violenti per trascinare i ragazzi fuori dalla classe, alcuni dei quali hanno manifestato reazioni di sofferenza psico-emotiva e rifiuto di recarsi a scuola. Tali comportamenti ingiuriosi e denigratori non erano risparmiati, anche alla presenza dei bambini, ai genitori che avevano manifestato doglianze sui suoi metodi educativi.

Il dirigente scolastico, messo a conoscenza di quanto accadeva nella classe, di fatto non ha adottato alcun provvedimento e, al solo fine di dare illusoria soddisfazione alle famiglie, avviava aleatori provvedimenti disciplinari, omettendo di darne comunicazione all’autorità giudiziaria.

Visti gli elementi raccolti il gip di Parma, su richiesta della locale Procura, ha emesso un’ordinanza di sospensione dal pubblico ufficio per l’insegnante, eseguita nei confronti della maestra all’inizio dell’anno scolastico, con successiva notifica, effettuata dai militari la scorsa settimana, dell’avviso di conclusione delle indagini preliminari.