La direttrice del carcere Beccaria di Milano arrestata per corruzione insieme alla figlia

Milano, 22 ott. (LaPresse) – E’ stata arrestata la direttrice del carcere minorile Beccaria di Milano, Alfonsa Miccichè. I reati che le vengono contestati, insieme ad altri quattro, sono associazione a delinquere finalizzata alla commissione di più delitti contro la pubblica amministrazione, corruzione e concussione per induzione. Insieme a lei, la figlia e il fidanzato, oltre che il presidente e un dipendete della onlus “araba fenice” di Catanzaro.

Le indagini, durate circa un anno e riguardanti il periodo tra il 2013 e il 2015, hanno permesso di acclarare l’esistenza di un sistema illecito nell’affidamento a soggetti privati di attività formative e culturali da rivolgere ai minori detenuti. Secondo quanto si è potuto accertare, la dirigente favoriva associazioni a lei vicine per la realizzazione di progetti finanziati con fondi pubblici in cambio della disponibilità di queste ad assumere o conferire incarichi ai propri familiari. Si è proceduto inoltre a notificare tre avvisi di garanzia a persone coinvolte nei singoli episodi e a effettuare perquisizioni nelle sedi di tre associazioni di Caltassinetta: il centro studi sociali ‘Essere liberi’, la cooperativa sociale ‘iopervoiperio’ e il centro servizi formativi EnAip.