Torino, 20 ott. (LaPresse) – “Esprimiamo solidarietà ad Angela, giovane madre No Tav che ha perso il lavoro presso il carcere delle Vallette a causa della sua vicinanza al movimento e alla sua lotta”. E’ quanto scrive il Movimento No Tav in una nota. “A quanto pare – si legge nel comunicato – grazie al direttore del carcere, apprendiamo oggi che essere No Tav significa rischiare di perdere il posto di lavoro. Vogliamo venga fatta chiarezza”. Il movimento No Tav ha convocato una conferenza stampa domattina alle 10 presso l’ingresso principale del carcere Lorusso-Cutugno una conferenza stampa per denunciare il fatto e comunicare ulteriori provvedimenti.