Caserta, 18 ott. (LaPresse) – La guardia di finanza di Marcianise ha sequestrato a Cervino (Caserta), a ridosso di uliveti secolari, una vasta superfice pedemontana di circa cinquemila metri quadrati, in uno stato di totale degrado ed illecitamente adibita a discarica abusiva.
Sul terreno c’erano ammassi che si propagavano addirittura nella profondità del suolo, decine di tonnellate di rifiuti, molti dei quali pericolosi e tossici, costituiti, tra l’altro, da pneumatici, elettrodomestici fuori uso, materassi, carcasse di animali, materiale di risulta di demolizioni di strutture in cemento armato, oltre che da diversi pannelli di eternit, composto notoriamente considerato altamente cancerogeno per la salute umana.
Il materiale rinvenuto è stato probabilmente sversato per evitare gli onerosi costi richiesti per il regolare smaltimento dello stesso nelle discariche autorizzate. Per evitare il rischio di inquinamento, i finanzieri hanno quindi proceduto al sequestro dell’intera area, al fine di attivare le procedure presso gli enti preposti per consentirne la successiva bonifica.
Sono in corso accertamenti per identificare i proprietari dei terreni, al fine di accertare eventuali responsabilità degli stessi sull’illecito sversamento dei rifiuti ed in merito ai gravi reati ambientali perpetrati.