Roma, 16 ott. (LaPresse) – Per la prima volta in Italia l’Istituto di Ortofonologia (IdO), nel suo lavoro di ricerca nell’ambito dei disturbi dello spettro autistico ha coniugato la dimensione affettiva e quella cognitiva attraverso due studi: il test sul contagio emotivo (Tce), testato su 300 minori con autismo, e la prova dell’Intention condition of behavioral enhancement procedures di Meltzoff, somministrato su 100 bambini autistici (di cui 68 con autismo e 32 coinvolti nello spettro autistico inseriti nel progetto terapeutico evolutivo Tartaruga) e 50 minori non autistici, ma con ritardo di sviluppo e disabilità intellettive. Lo dichiara in una nota idO, l’Istituto di Ortofonologia che si occupa di fornire prestazioni sanitarie dirette al recupero funzionale e sociale di soggetti affetti da minoranze fisiche, psichiche o sensoriali.