Viterbo, accoltella il padre poi lo sequestra e lo fa curare:arrestato

Viterbo, 15 ott. (LaPresse) – Erano andati in vacanza qualche giorno nella loro casa di Cellere (Viterbo) un 72enne romano e il figlio 29enne. In seguito a un banale incidente, il 29enne ha fatto cadere il telefono del padre, si è scatenato un diverbio che ha portato il figlio a cercare di colpire il 72enne con un coltello. Il padre è riuscito a ripararsi ma è rimasto ferito al collo e alla mano e ha riportato tumefazioni al volto.

Il 29enne allora, ha costretto il padre a lavarsi, a pulire tutta la casa dal sangue e poi a recarsi insieme a lui al pronto soccorso dell’ospedale di Orbetello (Grosseto) per farsi medicare, imponendogli di imputare le ferite ad un incidente domestico e minacciandolo di ammazzarlo se avesse fatto altrimenti. Il 29enne ha controllato il padre durante le cure, tenendo il coltello nella tasca, e poi i due sono ripartiti, intorno alle 3 di notte per tornare a Cellere. Lungo la strada, il 72enne fingendo di non poter fare benzina per via delle fasciature ha fatto scendere il figlio dall’auto, si è messo al volante ed è fuggito.

Il 29enne ha citofonato a diverse abitazioni della zona per chiedere informazioni su come tornare a casa e alcuni cittadini hanno chiesto l’intervento dei carabinieri. I militari di Montalto Castro (Viterbo), hanno notato l’atteggiamento strano del 29enne e poco dopo sono stati raggiunti dal padre che ha avvertito i carabinieri del coltello nascosto nella felpa, sotto la minaccia del quale è stato sequestrato dalle 21.30 alle 3.15. I militari hanno arrestato il 29enne per lesioni personali aggravate e sequestro di persona.