Pomeriggio 5, caso Ardita: in studio la sorella di Eligia

Milano, 12 ott. (LaPresse) – “Il cosiddetto avvocato di Christian era un assiduo frequentatore della casa, e stamattina ho nuovamente chiesto che si dimetta dal suo ruolo di avvocato difensore”. A parlare a Barbara d’Urso è Agatino Ardita, padre di Eligia, l’infermiera incinta di otto mesi uccisa dal marito Christian Leonardi lo scorso 19 gennaio. “A me questa donna fa ribrezzo, così come Christian, che ancora portava la fede dopo aver ucciso mia sorella e la piccola Giulia che lei portava in grembo”. Queste le parole di Luisa Ardita, sorella di Eligia, che, ospite in studio a ‘Pomeriggio Cinque’, commenta le ultime indiscrezioni, secondo cui Christian, tre mesi dopo il delitto, avrebbe portato in casa, la stessa dove viveva con Eligia, un’altra donna. “Lui dice che si è trovato costretto a confessare, ma la verità è che lo ha fatto solo perchè i Ris avevano già trovato le prove della sua colpevolezza. L’autopsia, inoltre, ha rivelato che Eligia aveva delle ecchimosi sul capo. Inoltre – conclude Luisa – secondo me lui è stato aiutato, non ha agito da solo. E’ un mostro”.