Napoli, 9 ott. (LaPresse) – Una piazza di spaccio sorvegliata con telecamere è stata smantellata dai carabinieri a San Giovanni a Teduccio, periferia di Napoli, in un’operazione in cui è stato arrestato un elemento di spicco di un clan e due affiliati. Ad operare sono i carabinieri di Poggioreale, con il supporto di colleghi delle compagnie speciale e d’intervento operativo del reggimento Campania hanno effettuato un servizio ad ‘alto impatto’ nei quartieri di Ponticelli e San Giovanni a Teduccio.

Subito dopo l’irruzione in zona i militari dell’arma hanno proceduto a effettuare posti di controllo, perquisizioni domiciliari e ispezioni a parti comuni di immobili, procedendo a verifiche su pregiudicati e personaggi d’interesse operativo. Nell’operazione sono state arrestate 4 persone, tutti già noti alle forze dell’ordine, ritenuti esponente di vertice e affiliati al clan camorristico dei Reale operante per il controllo degli affari illeciti nel quartiere di San Giovanni a Teduccio. Il gruppo aveva organizzato una piazza di spaccio con tanto di telecamere. Altre sette persone per reati che vanno dalla coltivazione di cannabis al furto di energia elettrica, dal possesso di arnesi da scasso al contrabbando di sigarette. Tre degli arrestati sono stati sorpresi nell’abitazione di uno di loro in possesso di 42 dosi di eroina (41 grammi), 17 dosi di cocaina (6 grammi) e della somma di 650 euro in denaro contante, ritenuta provento di attività illecita.

La droga era nascosta nel vuoto dietro il bidet destinato al passaggio dei collegamenti per la rete idrica. Nel salore campeggiava un grosso televisore lcd sul quale erano proiettate le immagini provenienti da 3 telecamere installate di nascosto in cassette di derivazione dell’energia elettrica, con cui i malviventi riuscivano a monitorare i movimenti sul posto.

Per detenzione di droga a fini di spaccio è stato arrestato anche un 19enne del posto, sorpreso all’interno della sua abitazione in possesso di un frammento di cocaina del peso di 13 grammi e di 175 euro in denaro contante ritenuti provento di attività illecita. Adesso è ai domiciliari. Nel Parco Conocal, sotto il controllo del clan D’Amico, è stata trovata e sequestrata una pistola scenica calibro 8 modificata che ignoti tenevano nascosta nel vano contatori di uno stabile. Per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, è stato denunciato un 35enne pregiudicato, sorpreso a coltivare nella sua abitazione 2 piante di cannabis.

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