Roma, 6 ott. (LaPresse) – “Un atto dovuto, inevitabile dopo la presentazione degli esposti”. Questo il commento che arriva da fonti interne al Campidoglio dopo la decisione della Procura di Roma di aprire un fascicolo a seguito degli esposti presentati da alcuni partiti di opposizione sulle spese del sindaco Marino.
Il fascicolo per ora è senza ipotesi di reato né iscrizioni. Gli esposti, presentati da Fratelli d’Italia e Movimento 5 Stelle, si riferiscono alle spese di rappresentanza sostenute dal sindaco Ignazio Marino con la carta di credito del Campidoglio, il cui dettaglio è stato recentemente messo online.