Siracusa, da mesi chiudeva in casa e picchiava la sorella: arrestato

Siracusa, 29 set. (LaPresse) – Da mesi maltrattava la sorella e l’anziana madre, fino al punto di rinchiuderle in casa sbarrando porte e finestre: i carabinieri di Pachino(Siracusa) hanno arrestato un uomo di 45 anni con l’accusa di sequestro di persona e maltrattamenti in famiglia.

Il 45enne, già noto alle forze dell’ordine, non approvava la relazione sentimentale della sorella, e da circa tre mesi aveva cominciato a minacciarla, arrivando a malmenarla anche nel sonno pur di convincerla a interrompere la frequentazione. I maltrattamenti hanno raggiunto l’apice martedì scorso, quando l’uomo, che viveva con la madre quasi ottantenne e la sorella, per impedire alle due di uscire ha deciso di sprangare con alcuni lucchetti porte e finestre, attaccando sui davanzali del nastro adesivo su cui aveva scritto il proprio nome, così da essere certo che le finestre non fossero neanche aperte in sua assenza.

Infine, l’altro ieri, la sorella è riuscita a chiamare il 112. I carabinieri, giunti sul posto, prima hanno liberato le due donne, e poi hanno immediatamente arrestato il 45enne, rintracciato in un bar poco distante insieme alle chiavi di tutti i lucchetti usati per bloccare porte e finestre.

“Un ennesimo caso di violenza domestica – ha commentato il colonnello Luigi Grasso – una situazione gravissima che i carabinieri di Pachino sono riusciti ad affrontare grazie alla volontà delle vittime di rivolgersi alle forze dell’ordine e di denunciare. Si tratta – ha concluso Grasso – di un fenomeno drammatico che si può contrastare solo con un lavoro quotidiano condiviso”.

I carabinieri hanno messo in contatto la sorella con un centro antiviolenza e antistalking, perchè possa ricevere assistenza psicologica e legale.