Lecce, 29 set. (LaPresse) – “Rimango esterrefatto di fronte a quanto avvenuto ad Andria, dove un uomo di una cinquantina di anni, disabile con problemi psichici, è stato legato a un albero contro la sua volontà e oggetto di scherno”. E’ quanto afferma in una nota il sottosegretario alla Giustizia Cosimo Maria Ferri.
“La foto apparsa su Facebook – aggiunge – indigna e offende: è un atto di bullismo indicativo del deficit educativo di alcuni dei giovani di questo Paese. E’ evidente che la crisi etica che sta caratterizzando la nostra società alimenta sempre più fenomeni di bullismo e di cyberbullismo”.
Per il sottosegretario “è necessaria una mobilitazione a tutti i livelli, culturale, politico ed educativo che non può non muovere i primi passi dalla scuola, come sede deputata, unitamente alla famiglia, all’educazione delle nuove generazioni. Occorre potenziare tutte le iniziative già esistenti nel tessuto sociale e promuovere nuovi progetti che possano valorizzare le risorse positive del nostro sistema sociale”. E conclude: “La tutela dei soggetti più deboli costituisce per il governo un obiettivo primario”.