In orbita il primo telescopio indiano: studierà i buchi neri

Nuova Delhi (India), 28 set. (LaPresse/Xinhua) – L’agenzia spaziale indiana ha lanciato in orbita l’osservatorio spaziale Astrosat, diventando il primo fra i Paesi emergenti del mondo a farlo. Il telescopio, soprannominato ‘mini-Hubble’, è stato lanciato alle 10 locali, le 6.30 in Italia, dalla base di Sriharikota nello Stato meridionale dell’Andhra Pradesh. Appena 25 minuti dopo il lancio, l’Organizzazione indiana per la ricerca spaziale (Isro) ha annunciato che l’Astrosat e gli altri sei satelliti che sono stati lanciati a bordo dello stesso razzo erano già entrati in orbita, a un’altitudine di 650 chilometri.

Con il lancio dell’Astrosat, l’India si è unita a Stati Uniti, Unione europea, Russia e Giappone nella ristretta elite dei Paesi e istituzioni che hanno un loro telescopio nello spazio. L’Astrosat, che ha una vita di esercizio prevista di cinque anni, verrà usato per studiare i buchi neri e analizzare in che modo stelle e galassie nascono e muoiono.