Bologna, 28 set. (LaPresse) – Hanno cercato di ottenere un risarcimento dall’assicurazione denunciando di aver subìto un furto, in realtà mai avvenuto: il piano, però, non è riuscito alla coppia di Altedo(Bologna). L’uomo e la donna, rispettivamente di 62 e 52 anni, sono stati denunciati per simulazione di reato e falsità ideologica in atto pubblico.
La sera del 20 agosto, l’uomo aveva chiamato i carabinieri, segnalando un furto di lieve entità avvenuto nella sua abitazione. La mattina seguente, la moglie si era recata alla stazione dei carabinieri, denunciando la mancanza di un considerevole quantitativo di alimenti, di oggetti e capi di abbigliamento di grande valore, di denaro contante e di una cassaforte che, a dire della donna, era stata sdradicata da una parete dell’appartamento. I carabinieri, tuttavia, le avevano fatto notare che nel corso del sopralluogo, avvenuto la sera precedente, non era stato accertato niente di quanto da lei dichiarato. A quel punto la 52enne si era infuriata con il compagno, colpevole di non averle retto il gioco.