Bra, società di capitali evade oltre 3 milioni di euro: due persone indagate

Cuneo, 10 set. (LaPresse) – La guardia di Finanza di Bra, in provincia di Cuneo ha scoperto un’evasione fiscale milionaria messa in atto da una società di capitali operante nel comparto meccanico e attiva tra le province di Cuneo e Torino. I militari hanno riscontrato elementi negativi di reddito non deducibili per circa 2 milioni e mezzo di euro, Iva dovuta per circa 500mila euro, base imponibile sottratta a tassazione ai fini Irap per 2milioni e mezzo di euro ed Irpef evasa per oltre 700mila euro.

L’evasione è stata compiuta attraverso fatture per operazioni inesistenti, che erano state individuate durante una precedente verifica, effettuata nel 2014, nei confronti di una ditta artigianale risultata evasore totale che, anche dopo la cessazione formale della propria attività, aveva continuato a emettere fatture per forniture mai avvenute, nei confronti della società oggetto dell’ultima ispezione. La ditta artigianale, poi, restituiva alla società di capitale circa il 90% dei compensi ricevuti, prelevandoli dai propri conti.

Il contribuente verificato è stato denunciato alla procura di Asti per l’utilizzo di fatture per operazioni inesistenti relative ai rapporti commerciali intrattenuti in modo fittizio con l’artigiano evasore totale. Il pubblico ministero della procura di Asti ha disposto il sequestro delle fatture e ha indagato il rappresentante legale dell’impresa e uno dei soci per il reato di dichiarazione fraudolenta, mediante uso di fatture o documenti per operazioni inesistenti.