Città del Vaticano, 1 set. (LaPresse) – Amnistia e assoluzione dal peccato di aborto in vista del Giubileo straordinario della Misericordia che si aprirà il prossimo 8 dicembre. Sono i temi chiave della lettera inviata da Papa Francesco a monsignor Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio per l’evangelizzazione.
GRANDE AMNISTIA. “Il Giubileo ha sempre costituito l’opportunità di una grande amnistia, destinata a coinvolgere tante persone che, pur meritevoli di pena, hanno tuttavia preso coscienza dell’ingiustizia compiuta e desiderano sinceramente inserirsi di nuovo nella società portando il loro contributo onesto. A tutti costoro giunga concretamente la misericordia del Padre che vuole stare vicino a chi ha più bisogno del suo perdono”.
INDULGENZA PER DETENUTI. I carcerati, “che sperimentano la limitazione della loro libertà”, “potranno ottenere l’indulgenza nella cappella delle carceri. Ogni volta che passeranno per la porta della loro cappella- ha continua il Pontefice – rivolgendo il pensiero e la preghiera al Padre, possa questo gesto significare per loro il passaggio della Porta Santa, perché la misericordia di Dio, capace di trasformare i cuori, è anche in grado di trasformare le sbarre in esperienza di libertà.
ABORTO DRAMMA ESISTENZIALE. L’aborto “è un dramma esistenziale e morale. Ho incontrato tante donne che portavano nel loro cuore la cicatrice per questa scelta sofferta e dolorosa. Ciò che è avvenuto è profondamente ingiusto; eppure, solo il comprenderlo nella sua verità può consentire di non perdere la speranza”. Così il Papa si è espresso nel messaggio a monsignor Fisichella, annunciando di concedere a tutti i sacerdoti la possibilità di perdonare l’aborto.
ASSOLVERE DA ABORTO. “Ho deciso, nonostante qualsiasi cosa in contrario, di concedere a tutti i sacerdoti per l’Anno Giubilare la facoltà di assolvere dal peccato di aborto quanti lo hanno procurato e pentiti di cuore ne chiedono il perdono”. Un altro atto rivoluzionario di Papa Francesco che comunica la sua decisione nel messaggio al presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione in vista dell’Anno Santo della Misericordia. Esorta Francesco: “I sacerdoti si preparino a questo grande compito sapendo coniugare parole di genuina accoglienza con una riflessione che aiuti a comprendere il peccato commesso e indicare un percorso di conversione autentica, per giungere a cogliere il vero e generoso perdono del Padre che tutto rinnova con la sua presenza”.
MESSAGGIO AI SACERDOTI. “I sacerdoti – ha sottolineato il Papa – si preparino a questo grande compito sapendo coniugare parole di genuina accoglienza con una riflessione che aiuti a comprendere il peccato commesso, e indicare un percorso di conversione autentica per giungere a cogliere il vero e generoso perdono del Padre che tutto rinnova con la sua presenza”.