Reggio Emilia, rissa condominiale per una perdita d’acqua: due arresti

Reggio Emilia, 29 ago. (LaPresse) – Sassi contro le auto dei carabinieri, calci e minacce di morte ai militari e alla municipale. Avrebbero dovuto sedare una lite condominiale e invece si sono ritrovati davanti due uomini che li hanno aggrediti facendo finire in ospedale un carabiniere e un agente della polizia municipale. Con l’accusa di violenza, minaccia, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale sono stati arrestati un 40enne camerunense e un 22enne nigeriano. E’ accaduto ieri sera poco dopo le 21 quando i carabinieri su richiesta di altri condomini, a loro volta aggrediti verbalmente dai due arrestati ai quali si erano rivolti per una perdita d’acqua dal loro garage che stava intaccando quelli confinanti, sono intervenuti in via I° Maggio di Sant’Ilario d’Enza per cercare di fermare la lite.

Alla vista dei carabinieri e degli agenti della municipale, 40enne prima li ha minacciati, poi ha iniziato a lanciare pietre contro le auto di servizio. In suo aiuto è intervenuto il coinquilino di 22 anni. Dopo oltre un ora di condotta i due sono stati bloccati e arrestati. Questa mattina compariranno davanti al Tribunale di Reggio Emilia per rispondere delle accuse a loro contestate. Per il carabiniere e l’agente della polizia municipale la prognosi è di 5 giorni