Siracusa, 24 ago. (LaPresse) – La polizia di Siracusa ha fermato un 34enne tunisino, considerato lo scafista di un barcone con 506 migranti arrivati ieri al porto di Augusta. L’uomo è accusato di favoreggiamento all’immigrazione clandestina.
Nella giornata di ieri la guardia costiera italiana ha tratto in salvo 4400 migranti nel Canale di Sicilia. Le operazioni di salvataggio hanno avuto inizio sabato e si sono concluse ieri mattina all’alba, grazie alla collaborazione fra guardia costiera, guardia di finanza, Marina militare e le navi Siem Pilot, norvegese, Le Niamh, irlandese (queste due del programma di aiuti Triton) e l’inglese Enterprise aderente al nuovo programma Eunavfor Med.
Si tratta di una delle più grandi operazioni di soccorso in mare negli ultimi mesi. A chiedere aiuto sono state 22 imbarcazioni, 16 gommoni e 7 chiatte. Dalla guardia costiera spiegano che circa 1.000 dei migranti recuperati sono ora a bordo della nave norvegese, mentre altri 900 sono stati soccorsi dalla Marina.