Milano, incidente nella notte: morto un poliziotto

Milano, 22 ago. 2015 (La Presse) – Un poliziotto di 27 anni ha perso la vita a Milano, un altro di 28 anni è rimasto gravemente ferito. Ha un bilancio tragico l’incidente stradale avvenuto alle 2.20 alla periferia sud della città, in via Ripamonti. I due agenti, fuori servizio, stavano ritornando in moto verso il residence di Pieve Emanuele dove alloggiavano di entrambi. All’altezza dell’incrocio con via Selvanesco, in un tratto dove i veicoli tendono ad andare velocemente, la Kawasaki ZR800 è andata fuori controllo, è finita contro il new jersey di cemento centrale e poi si è schiantata contro un palo della luce.

Il primo a fermarsi e a prestare soccorso è stato un agente delle Volanti di passaggio, ignaro del fatto che si trattasse di due colleghi. Per uno non c’era più nulla da fare. All’altro ha salvato la gamba amputata nell’incidente, applicando un laccio emostatico al moncone. I medici del Policlinico sono riusciti a riattaccare l’arto. Il ferito è in prognosi riservata, ma c’è un cauto ottimismo. Lui e il 27enne che non ce l’ha fatta, tutte e due di origine campana, erano arrivati a Milano a maggio ed erano stati assegnati alla divisione del personale, impiegati in servizi di guardia, piantonamento e vigilanza. I familiari, avvisati dai superiori, stanno arrivando in città.

Il questore Luigi Savina fatica a trovare le parole. Un agente è morto, un altro è gravissimo. Ma tocca a lui esprime il dolore dell’intera polizia milanese. “Siamo affranti, addolorati. Questi ragazzi – ricorda – erano con noi dal 15 maggio, ma è come se ci fossero stati da sempre. Li avevamo salutati quando avevano preso servizio. Una tragedia immane, per due famiglie, per i colleghi e gli amici, per tutti noi. Erano due figli del Sud, come avrebbe detto Pierpaolo Pasolini, è dal Sud stanno arrivando i genitori, che incontrerò appena saranno qui”.

Meritano un grazie – tiene ad aggiungere, riconoscente – i medici e il personale del Policlinico, oltre che gli operatori del 118. Con un intervento molto complicato hanno riattaccato la gamba amputata all’agente di cui sti stanno prendendo cura. E un grazie va anche al poliziotto che si è fermato a prestare soccorso e ha messo il laccio emostatico. Non sapeva che i due giovani coinvolti nell’incidente fossero colleghi, ha dimostrato un grande senso civico”.