Coldiretti, 7 italiani su 10 sono fan delle grigliate

Roma, 14 ago. (LaPresse) – Oltre sette famiglie italiane su dieci, il 71%, sono fan delle grigliate.

E’ quanto emerge dall’indagine Coldiretti/Ixè dalla quale si evidenzia una grande passione degli italiani per la cucina all’aria aperta. Tra gli amanti delle grigliate, il 47 per cento le preferisce miste, il 45 per cento a base di carne, appena il 7 per cento di pesce e una minoranza residuale quelle di verdure. “Per avere un ottimo risultato dalla cottura con il barbecue – continua la Coldiretti – sia che si predispongano grigliate di carne, di pesce o di verdure, il consiglio di base è quello di ricorrere a materie prime di qualità, molto meglio se made in Italy, che garantiscono freschezza e genuinità”.

I tagli di carni bovine italiane, a partire da quelli delle razze bianche come chianina, maremmana, marchigiana, podolica e romagnola sono perfetti per essere arrostiti alla griglia, ma anche la braciola di maiale e le salsicce di suino italiano hanno caratteristiche qualitative inappuntabili. Per non parlare delle verdure estive – melanzane, zucchine e peperoni – che ben si prestano ad accompagnare la carne o il pesce grigliato, impegnando il calore residuo reso disponibile dal barbecue dopo la cottura principale. “Un perfetto posizionamento del barbecue lontano da luoghi a rischio incendio – ricorda Coldiretti – è la prima operazione necessaria per poter lavorare in sicurezza e con i migliori risultati. Occorre un piano d’appoggio stabile e sicuro. Anche la strumentazione deve essere adeguata: non possono mancare graticola, pinze, pennello e guanti. Norma fondamentale è che il barbecue non può mai essere lasciato incustodito, ma deve essere vigilato a vista soprattutto in presenza di bambini che vanno tenuti a debita distanza”.

Per realizzare una buona brace, continua la Coldiretti, è consigliabile impiegare della carbonella di qualità. Il legno può trasmettere dei profumi al cibo, ma anche rovinarne i sapori se troppo ricco di resina. La cottura delle pietanze deve essere avviata soltanto quando le fiamme sono sparite: l’ideale è la carbonella ardente coperta da cenere spenta. Anche il posizionamento della griglia e la sua distanza dalla carbonella deve tener conto della forza del calore emanato. E’ buona norma non rigirare continuamente le pietanze sulla griglia, evitando di bucare la carne per vedere se è cotta. Dopo la cottura, informa la Coldiretti, i cibi vanno sistemati su un tagliere di legno con bordi scanalati e fatti riposare qualche secondo prima del taglio. A conclusione della grigliata spegnere la carbonella per scongiurare il rischio che qualche scintilla caduta su vegetazione secca possa innescare un incendio.