Caserta, 7 ago. (LaPresse) – La polizia di Caserta ha denunciato 3 persone, una donna di 48 anni e due uomini di 45 e 37, tutti originari di Santa Maria Capua Vetere, per simulazione di reato, falsità ideologica e tentata truffa ai danni del Fondo vittime della strada. L’indagine è nata a seguito della denuncia di un incidente stradale ed omissione di soccorso presentata dalla 48enne: aveva affermato di essere stata investita da una vettura in transito mentre camminava a piedi sul marciapiedi nei pressi della propria abitazione sammaritana, riportando una frattura all’avambraccio sinistro. La donna aveva indicato anche i nomi di due testimoni dell’accaduto.
Gli inquirenti, accertando le modalità del sinistro stradale, hanno però scoperto che la frattura riportata dalla donna era incompatibile con la descrizione dell’incidente. I due testimoni inoltre hanno fornito una versione contraddittoria del presunto incidente stradale e, posti di fronte all’evidenza delle incoerenze emerse, hanno ammesso che si era trattato di un incidente domestico. Per i tre è scattata la denuncia per simulazione di reato, falsità ideologica e tentata truffa ai danni del Fondo vittime della strada che è stato immediatamente allertato dai poliziotti al fine di scongiurare un illegittimo risarcimento.